L’APPROVVIGIONAMENTO IDRICO DEI CANTIERI DEL PONTE SULLO STRETTO È STATO AL CENTRO DI UN’AUDIZIONE IN COMMISSIONE «PONTE» DEL CONSIGLIO COMUNALE DI MESSINA
Messina 11 marzo 2025
Durante l’incontro, gli ingegneri della «Stretto di Messina», Gioacchino Lucangeli, Responsabile Alta Sorveglianza Progettazione Stradale e della macrostruttura Espropri, e Daniele Scammacca, hanno spiegato che i cantieri non incideranno sul fabbisogno idrico della città. Al contrario, produrranno un surplus sia in fase di realizzazione dell’opera che a lavori completati.
- Il fabbisogno dei cantieri sarà soddisfatto attraverso la realizzazione di infrastrutture che rimarranno a servizio della collettività al termine dei lavori, producendo un beneficio in termini di risorse idriche disponibili.
- In particolare, verranno costruiti tre campi pozzi lungo la dorsale ionica, che, tramite la condotta Fiumefreddo, alimenteranno sia i cantieri che la rete idrica AMAM.
- Dei160 litri/secondo estratti dai nuovi pozzi, 67 saranno destinati ai cantieri e 93 alla comunità locale.
Un intervento strategico per il Comune di Messina che, oltre a garantire il fabbisogno idrico dei cantieri, lascerà in eredità infrastrutture utili per il territorio.
Per approfondire:
- Video dell’audizione in Commissione «Ponte» del Consiglio comunale di Messina.
- l’intervista all’ing. 𝐆𝐢𝐚𝐜𝐜𝐡𝐢𝐧𝐨 𝐋𝐮𝐜𝐚𝐧𝐠𝐞𝐥𝐢