STRETTO DI MESSINA INCONTRA HSBE, LA SOCIETA’ GIAPPONESE CHE GESTISCE 17 PONTI STRADALI E FERROVIARI TRA HONSHU E SHIKOKU TRA I QUALI IL PONTE AKASHI

Scambi di know-how e approfondimenti con la Honshu-Shikoku Bridge Expressway Company (HSBE)

08-04-2025 – Con il supporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti giapponese (MLIT), la Stretto di Messina ha incontrato la Honshu-Shikoku Bridge Expressway Company (HSBE), per approfondire, tra l’altro, le migliori pratiche per il monitoraggio e la manutenzione delle grandi infrastrutture.

In particolare, sono stati sono stati descritti i sistemi di ispezione previsti per le varie componenti del ponte sullo Stretto di Messina e quelli posti in essere dalla HSBE, anche attraverso l’impiego della robotica. Il confronto ha riguardato inoltre le tecniche di deumidificazione dei cavi del sistema di sospensione e le tipologie di armamento ferroviario adottate.

La Storia della Honshu-Shikoku Bridge Expressway Company

La società giapponese, fondata nel 1970 con l’obiettivo di costruire e gestire autostrade e ferrovie per collegare le isole di Honshu e Shikoku, nasce a seguito di un tragico scontro tra due traghetti nel 1955.
Ad oggi la HSBE ha realizzato e gestisce 17 ponti stradali e ferroviari tra le isole di Honshu e Shikoku.  

Le tre strade del progetto Honshu-Shikoku Bridge
  • Superstrada Kobe-Awaji-Naruto – 2 ponti

La strada orientale, Kobe-Awaji-Naruto Expressway è lunga 89 chilometri circa e va da Kobe a Honshu Naruto in Shikoku. Il ponte Akashi-Kaikyo attraversa lo Stretto di Akashi (4km) e il Ponte di Ohnaruto attraversa lo stretto di Naruto (1.3km). Il ponte di Ohnaruto è stato aperto al traffico nel giugno 1985. Il ponte Akashi-Kaikyo, in servizio dall’aprile 1998, è il secondo ponte sospeso più lungo del mondo e la sua campata principale è lunga 1.991 metri.

  • Ponti Seto-Ohashi – 6 ponti a doppio impalcato

Il percorso centrale, Seto-Chuo Expressway & JR Seto Ohashi Line (Honshi-Bisan Line) è stato aperto al traffico il 1° aprile 1988. Il piano superiore è per il traffico autostradale e quello inferiore per il ferroviario.
Le lunghezze totali di autostrada e ferrovia sono rispettivamente di 39 chilometri e 32 chilometri.
Questa rotta è costituita da sei ponti a lunga campata (Shimotsui-Seto Ponte, Hitsuishijima Bridge, Iwakurojima Bridge, Yoshima Bridge, Kita Bisan-Seto Bridge e Minami Bisan-Seto Bridge) che attraversano uno stretto di 9,4 chilometri.

  • Superstrada Nishi-Seto – 9 ponti

La strada occidentale, la superstrada Nishi-Seto è lunga circa 59 chilometri (da Onomichi a Honshu a Imabari a Shikok) ed è formata da 9 ponti a lunga campata che collegano 7 isole. Questi ponti sono stati aperti al traffico a partire dal 1979.

La Sismicità

Il Giappone è tra i paesi con i più alti potenziali sismogenetici al mondo ragion per cui strade, ferrovie e ponti sono progettati e costruiti per resistere ai terremoti.
Uno dei più devastanti fu quello del gennaio 1995, che ha interessato l’area di Kobe, causando gravi danni.
Questo terremoto ha generato una nuova frattura nel fondale marino sottostante, che ha determinato l’allontanamento di 1 metro tra le fondazioni del ponte Akashi Kaikyo  (all’epoca in fase di costruzione) ma non ha indotto danni ai ponti sospesi limitrofi già costruiti.